Faq

1. Scaricare il bando completo alla voce “bando” dal menù in alto.
2. Scaricare e compilare gli allegati A, B e C presenti nella stessa sezione del bando.
3. Compilare il modello di presentazione del progetto rispettando le indicazioni presenti nello stesso.
4. Inviare gli allegati A, B e C e il modello di presentazione del progetto compilati all’indirizzo mail coltiviamoagricolturasociale@confagricoltura.it
5. Inviare gli allegati A, B e C e il modello di presentazione del progetto cartacei compilati all’indirizzo di posta a mezzo raccomandata A/R Confagricoltura Aspaglio, Corso Vittorio Emanuele II, 101 – 00186 Roma (RM)

NO! come riportato nel bando non è possibile usare altro format diversi dalla modulistica presente nella sezione BANDO.I format inviati via mail dovranno essere necessariamente inviati digitalmente e non scansioni pena l’esclusione dal concorso (nessun problema per le firme dato che viene richiesto anche l’invio cartaceo a mezzo raccomandata)

L’allegato A è l’unico che va inviato tassativamente in formato digitale NON scansionato. I restanti documenti possono essere inviati anche in formato esclusivamente scansionato.

Suggeriamo alternativamente due possibili soluzioni:

– Inviare due allegati A (quello digitale senza firma e quello scansionato identico al primo con la firma)
– Apporre l’immagine della firma autografa oppure una firma digitale rigorosamente in formato PAdES (no CAdES!) sul file non scansionato.

Può partecipare purché il richiedente abbia sede legale in Italia ed il progetto proposto si svolga interamente in Italia. Il richiedente deve essere un imprenditore agricolo o una cooperativa sociale

La stesura non deve oltrepassare le 20 pagine. Occorre Rispettare gli spazi e il font indicati (Times New Roman, 14), superato lo spazio non sarà possibile inserire altri caratteri.

Il progetto e la relativa realizzazione dovranno concludersi tassativamente entro il 31 ottobre 2023.

Le voci di spesa devono essere specificate all’interno del modulo di presentazione della proposta (sezione “budget”), scaricabile dal sito all’indirizzo Modulo Presentazione Proposte

Non può essere oggetto di rendicontazione l’IVA che può essere posta in detrazione.

Entro il 31 dicembre 2020 sarà annunciato il vincitore, seguirà la firma della convenzione che avverrà al massimo entro 30 giorni dalla pubblicazione dei risultati della selezione. In quella data sarà erogato il 40% del premio.

Le ore di lavoro degli operatori destinate alla realizzazione del progetto sono rendicontabili.

Le voci di spesa devono essere specificate compilando il prospetto di budget scaricabile dal sito senza nessuna specifica percentuale.

Un solo assegnato a una sola realtà. Il progetto deve essere eseguito dal soggetto proponente ed assegnatario del premio.
Tutte le documentazioni di spese sostenute devono essere intestate al soggetto vincitore del bando.

Sì, purché le voci siano rispondenti alle specifiche del progetto.

Occorre specificare che tutte le attività proposte devono essere immediatamente realizzabili (per esempio: per la ristrutturazione degli spazi deve essere già disponibile il permesso del Comune o altro Ente interessato) per l’avvio immediato del progetto.

Il Bando nella sezione ordinaria richiede come requisito prioritario l’iscrizione al registro delle imprese e il codice Ateco agricolo.
Il bando prevede però anche una sezione speciale 2022: qualora non riusciste a adempiere ai requisiti della sezione ordinaria, potreste partecipare a quest’ultima con un progetto sulla gestione e riqualificazione del verde pubblico.

Il Bando prevede la realizzazione di un’attività di Agricoltura Sociale (già in essere, da implementare o da attivare).
Importante è che ci sia un progetto cantierabile oppure attivabile dal giorno successivo all’erogazione della prima tranche (in caso di vincita).
Dal progetto deve emergere la fattibilità dell’iniziativa che si intende avviare.