Coltiviamo il sociale

“Ribaltiamo gli schemi per costruire un mondo di bellezza e felicità”.
Se lo schema è il disabile visto come un “peso” per famiglia e comunità, la visione è stare accanto a persone “portatrici di felicità” per sé stesse e per gli altri; se lo schema è insegnare ad essere “come noi” ed annullare la diversità, la visione è guarire di normalità ed essere un po’ “come loro”. La visione si concretizza in una fattoria di permacultura, in cui valorizzare la capacità delle persone disabili di creare il bello. Un avamposto in cui respirare il profumo della diversità e della biodiversità, dell’integrazione (giovani disabili e non che lavorano insieme, con anziani agricoltori che, insegnando loro, ci aiutano a riscoprire i modi naturali e antichi nel lavoro della terra), del ben-essere (per gli attori e per coloro che volessero sperimentare momenti terapeutici di vita nuova).